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Fascicolo 3, Novembre 2018


«Se fosse tuo figlio riempiresti il mare di navi di qualsiasi bandiera. Vorresti che tutte insieme a milioni facessero da ponte per farlo passare.

Premuroso, non lo lasceresti solo, faresti ombra per non far bruciare i suoi occhi, lo copriresti per non farlo bagnare dagli schizzi d'acqua salata.

Se fosse tuo figlio ti getteresti in mare uccideresti il pescatore che non presta la barca, urleresti per chiedere aiuto, busseresti alle porte dei governi per rivendicare la vita.

Se fosse tuo figlio oggi saresti a lutto, odieresti il mondo, odieresti i porti pieni di navi attraccate. Odieresti chi le tiene ferme e lontane da chi, nel frattempo sostituisce le urla con acqua di mare.

Se fosse tuo figlio li chiameresti vigliacchi disumani, gli sputeresti addosso. Dovrebbero fermarti, tenerti, bloccarti,  vorresti spaccargli la faccia, annegarli tutti nello stesso mare.

Ma stai tranquillo, nella tua tiepida casa non è tuo figlio, non è tuo figlio.  Puoi dormire tranquillo e soprattutto sicuro.  Non è tuo figlio.

È solo un figlio dell'umanità perduta, dell'umanità sporca, che non fa rumore. Non è tuo figlio, non è tuo figlio.

Dormi tranquillo, certamente non è il tuo».

 

(Sergio Guttilla, Capo Scout Agesci nel gruppo Bolognetta1, Dedicata ai 100 morti in mare, in attesa di una nave che li salvasse, 29 VI 2018).

Editoriale

Nelle settimane appena trascorse due vicende hanno attirato l’attenzione nel dibattito pubblico in tema di immigrazione: si tratta di vicende tra loro molto diverse, ma che vanno insieme a delineare un quadro assai preoccupante delle prospettive che si aprono per il prossimo futuro. È iniziato in queste settimane il percorso parlamentare di conversione di un importante decreto-legge in materia di “immigrazione e sicurezza”,

Rassegna di giurisprudenza europea: Corte europea dei diritti umani

Art. 3: Divieto di tortura e trattamenti inumani e degradanti1
Nel periodo in esame, la Corte Edu si è pronunciata su numerosi ricorsi riguardanti l’art. 3 Cedu, relativo al divieto di tortura e trattamenti inumani o degradanti.
a) Non-refoulement

Corte di Giustizia dell'Unione europea

Regolamento “Dublino III”: richiesta di presa in carico
Il caso X (CGUE, 5.7.2018, C‑213/17) riguarda i criteri di competenza circa l’esame di domande di protezione internazionale a seguito di richiesta di presa in carico presentata da un primo a un secondo Stato membro.

Rassegna di giurisprudenza italiana: Allontanamento e trattenimento

La rassegna del numero 3 del 2018 prende in considerazione, senza pretesa di esaustività, gli orientamenti giurisprudenziali in materia di espulsioni e trattenimenti intervenuti nel secondo quadrimestre del 2018.

Ammissione e soggiorno

Rinnovo del permesso di soggiorno per attesa occupazione
La sentenza n. 5176/2018 del Consiglio di Stato esamina una controversia originata da un provvedimento con cui il questore di Verona aveva negato ad una cittadina straniera il rinnovo del permesso di soggiorno, per attesa occupazione,
 

Cittadinanza e apolidia

Nel consueto panorama della giurisprudenza rilevante in materia – qui dedicato al periodo maggio-agosto 2018 – si rinvengono quasi esclusivamente pronunce dei giudici amministrativi relative all’acquisto della cittadinanza per naturalizzazione.

Non discriminazione

Nel secondo quadrimestre del 2018 sia la Corte costituzionale, sia la Corte di Cassazione sono intervenute richiamando il rispetto dei precisi obblighi assunti dallo Stato nel contesto dell’Unione europea, in tema di trattamento dei cittadini stranieri sottolineando che il legislatore nazionale deve agire nei limiti imposti dal principio di non discriminazione e di ragionevolezza, più volte enunciati dalla Corte costituzionale.

Osservatorio europeo

Atti di indirizzo

Agenda europea sulla migrazione. Il 16 maggio, la Commissione europea ha pubblicato una nuova relazione sullo stato di attuazione dell'agenda europea sulla migrazione (COM(2018) 301 def.),

Osservatorio italiano

Si pubblica il documento di ASGI sulle « Manifeste illegittimità costituzionali delle nuove norme concernenti permessi di soggiorno per esigenze umanitarie, protezione internazionale, immigrazione e cittadinanza previste dal decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113 ».

 

Rassegna delle leggi, dei regolamenti e dei decreti statali
 
Fornitura e manutenzione di unità navali alla Libia per il contrasto dell’immigrazione irregolare
Il d.l. 10.7.2018, n. 84 convertito con modificazioni dalla l. 9.8.2018, n. 98 (pubblicata in G.U. 16.8.2018, n. 189) reca «Disposizioni urgenti per la cessione di unità navali italiane a supporto della Guardia costiera del Ministero della difesa e degli organi per la sicurezza costiera del Ministero dell’interno libici».

Recensioni e materiali di ricerca

Recensioni

RECENSIONE A:

Cristina Cattaneo, Marilisa D'Amico (a cura di), I diritti annegati. I morti senza nome del Mediterraneo , Milano, FrancoAngeli, 2016, pp. 128.

di Elena Caruso 

 

Segnalazioni bibliografiche

Adinolfi A., Diritto dell’Ue e soggiorno del richiedente protezione internazionale in attesa dell’esito del ricorso in Cassazione: qualche osservazione a margine dell’ordinanza di rinvio pregiudiziale del Tribunale di Milano (n. 44718/20179), in www.questionegiustizia.it., 2018, 29.06.2018.

Acierno M., La protezione umanitaria nel sistema dei diritti umani, in Quest. giust., 2018, fasc. 2.

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