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Fascicolo 2, Luglio 2017


  «Una crisi ci costringe a tornare alle domande; esige da noi risposte nuove o vecchie, purché scaturite da un esame diretto; e si trasforma in una catastrofe solo quando noi cerchiamo di farvi fronte con giudizi preconcetti, ossia pregiudizi, aggravando così la crisi e per di più rinunciando a vivere quella esperienza della realtà, a utilizzare quell’occasione per riflettere, che la crisi stessa costituisce».

(Hanna Arendt, Tra passato e futuro)

Editoriale

Il diritto degli stranieri è sempre più un diritto speciale. L’approvazione del c.d. decreto Minniti-Orlando ha esteso tale specialità anche al processo, soprattutto a quello in materia di protezione internazionale, che risulta radicalmente modificato. Un processo che era già peculiare, soprattutto per le difficoltà nell’accertamento dei presupposti della protezione internazionale che rendono determinanti le dichiarazioni del richiedente e necessario un dovere di cooperazione dell’autorità giurisdizionale. La peculiarità è stata ora trasformata in specialità: la soppressione del secondo grado di giudizio, la previsione eventuale dell’ascolto del ricorrente e l’introduzione della videoregistrazione del colloquio sono ulteriori tasselli di una specialità sempre più pervasiva.

Rassegna di giurisprudenza europea

Corte europea dei diritti umani (a cura di Marco Balboni e Carmelo Danisi) 1

Corte di giustizia dell'Unione europea (a cura di Marco Borraccetti e Federico Ferri)  
 

Corte europea dei diritti umani

Artt. 2 e 3: Diritto alla vita e divieto di tortura e trattamenti inumani e degradanti

Con il caso S.K. c. Russia (Corte EDU, sentenza del 14.02.2017), la Corte esamina la compatibilità del rinvio di un richiedente asilo originario della città di Aleppo con il diritto alla vita e il divieto di tortura e trattamenti inumani e degradanti, protetti rispettivamente agli artt. 2 e 3 Cedu.

Rassegna di giurisprudenza italiana: Allontanamento e trattenimento

In questa rassegna si cercherà di dar conto degli approdi giurisprudenziali più significativi nella articolata materia degli allontanamenti e del trattenimento occorsi nei primi mesi del 2017 1.
Tra le novità legislative è doveroso segnalare l’approvazione del d.l. 17.2.2017, n. 13, conv. con modificazioni dalla l. 13.4.2017, n. 46, recante: «Disposizioni urgenti per l’accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonché per il contrasto dell’immigrazione illegale».

Ammissione e soggiorno

ANNO 2016

Visto di reingresso

Con sentenza 18.7.2016, n. 8199 il Tar per il Lazio, Roma, ha annullato il diniego di visto di reingresso di un cittadino straniero già soggiornante in Italia, opposto dall’Ambasciata italiana in Bangladesh, su parere negativo della questura di Ancona, secondo cui il cittadino straniero non aveva provveduto a chiedere il rinnovo del titolo di soggiorno nei termini di legge.

Asilo e protezione internazionale

LO STATUS DI RIFUGIATO

Appartenenza ad un determinato gruppo sociale
Il Tribunale di Milano (4.5.2017) ha riconosciuto lo status di rifugiato ad un giovane ragazzo senegalese, in ragione della sua omosessualità. In particolare il giudice ha accolto la domanda, sia in ragione della credibilità del ricorrente sia alla luce della documentazione prodotta dalla difesa.

Cittadinanza e apolidia

Nei primi quattro mesi del 2017 non risultano decisioni in tema di apolidia mentre continua il flusso (inarrestabile) dei provvedimenti in materia di cittadinanza, a volte connotati da caratteri di originalità in relazione a talune fattispecie.

Famiglia e minori

Nel corso del primo quadrimestre del 2017, la giurisprudenza di merito e di legittimità che si è pronunciata in materia di diritto dell’immigrazione con riguardo a questioni inerenti alla famiglia e ai minori ha confermato alcuni principi di diritto già affermati con precedenti pronunce.

Non discriminazione

Nel corso del primo quadrimestre del 2017 si segnala in particolare che:

˗ la Corte Costituzionale, investita dai giudici di Bergamo e di Reggio Calabria della questione di costituzionalità dell’art. 74, d.lgs. n 151/2001 (diritto all’assegno di maternità), ne ha dichiarato l’inammissibilità poiché i giudici rimettenti avevano omesso di considerare l’eventuale applicabilità della normativa europea.

Osservatorio europeo

Atti di indirizzo

Dichiarazione di Malta. Riuniti informalmente il 3 febbraio 2017 a La Valletta, i Capi di Stato e di Governo dell’Unione europea hanno adottato la Dichiarazione di Malta, recante una serie di misure «sugli aspetti esterni della migrazione», intese in particolare ad affrontare la rotta del Mediterraneo centrale.

Osservatorio italiano

Rassegna delle leggi, dei regolamenti e dei decreti statali

 

 La riforma delle procedure in materia di protezione internazionale, l’istituzione delle sezioni specializzate dei Tribunali ordinari in materia di immigrazione, protezione internazionale e libera circolazione dei cittadini dell’UE, il ritorno dei CPT e la disciplina dei punti di crisi (HotSpot) e i rilievi di legittimità dell’ASGI

Il decreto-legge 17.2.2017, n. 13 (pubblicato in G.U. n. 40 del 17.2.2017) reca disposizioni urgenti per l’accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonché per il contrasto dell’immigrazione illegale, ed è stato convertito con modificazioni dalla legge 13.4.2017, n. 46 (pubblicata in G.U. 18.4.2017, n. 90).

Recensioni e materiali di ricerca

Segnalazioni bibliografiche

Airoldi M., Giovani adulti e bande sudamericane nell'esperienza genovese, in Minorigiust., 2016, n. 3, pp. 141-146.

Arbogast L., Il fiorente business della detenzione dei migranti nell'Unione europea. Subappalto e privatizzazione della reclusione degli stranieri, Migreurop, luglio 2016 (disponibile in italiano), www.migreurop.org.

Baldoni E., Giovannetti M., Sguardi e memorie di umanità in fuga, Cittalia, 2017, www.cittalia.it.

Belvisi F., Nemici, stranieri e pluralismo giuridico nella società multiculturale, in Soc. dir., 2016, n. 3, pp. 75-99.

Caggiano G., Ascesa e caduta della rotta balcanica. Esternalizzazione contro solidarietà per i richiedenti asilo, in Studi integr. eur., 2016, n. 2-3, pp. 221-242.

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