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Fascicolo 1, Marzo 2018


«Tutti chiedono la stessa cosa. Dove andiamo? Per me non andiamo mai da nessuna parte. Siamo sempre in viaggio. Sempre in cammino. Perché a questa cosa non ci pensa nessuno? Oggi tutto si sposta. La gente si sposta. Sappiamo perché e sappiamo come. La gente si sposta perché lo deve fare. Ecco perché la gente si sposta. Si sposta perché vuole qualcosa di meglio. E quello è l’unico modo per trovarselo».

 (John Steinbeck, Furore, Bompiani ˗ Tascabili ˗, 2013, tr. Sergio Claudio Perroni)

Osservatorio europeo

Atti di indirizzo

Attuazione dell’agenda europea sulla migrazione. Nel settembre 2017, con una valutazione intermedia dell'agenda europea sulla migrazione, la Commissione ha esaminato complessivamente i progressi compiuti in risposta alla crisi

Osservatorio italiano

Rassegna delle leggi, dei regolamenti e dei decreti statali

 

L’accesso degli stranieri al nuovo reddito di inclusione sociale: profili di illegittimità costituzionale
Il d.lgs. 15.9.2017, n. 147 (pubblicato in G.U. n. 240 del 13.10.2017) istituisce il reddito di inclusione sociale (Rei) quale misura generale per il sostegno e l’assistenza sociale delle persone a rischio di povertà.
Purtroppo, come già si prevedeva per il precedente sostegno per l’inclusione attiva (SIA), la nuova disciplina prevede che accedano alla nuova misura i residenti in Italia che siano cittadini italiani o cittadini di altri Stati dell’UE ovvero stranieri titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo rilasciato in Italia (art. 3, co. 1).

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