di Cinzia Valente
Abstract: Il presente contributo intende svolgere alcune riflessioni sulla condizione del minore straniero non accompagnato e le criticità che il sistema italiano e francese affrontano nella sfida all’accoglienza dei minori migranti. In particolare, vengono messe in luce le caratteristiche della evoluzione normativa nei due sistemi che hanno, nel tempo ed in varia misura, cercato di bilanciare esigenze di controllo dei flussi di migratori e strumenti di tutela del minore; tensione che ha caratterizzato anche le procedure di accertamento dell’età, quale condizione di accesso alla tutela di favore. Alcune riflessioni conclusive evidenziano come alcune ambiguità unitamente alle carenze strutturali dei sistemi possano gravemente indebolire gli strumenti di protezione del minore migrante e danneggiare una politica di inclusione appropriata.
Abstract: This contribution aims to analyse the legal condition of unaccompanied foreign minors, focusing on the challenges faced by the Italian and French legal systems in responding to the complex task of receiving and protecting migrant children. Particular attention is given to the evolution of legislation in both jurisdictions, which – over time and to varying extents – have attempted to reconcile the imperative of migration control with the duty to safeguard the rights of the child. This inherent tension is especially evident in age assessment procedures, which operate as a threshold requirement for accessing protective measures. The final reflections underscore how certain legal ambiguities, compounded by structural weaknesses in both systems, risk seriously undermining the effectiveness of child protection frameworks and compromising the development of inclusive and rights-based migration policies.
Sito realizzato con il contributo della Fondazione "Carlo Maria Verardi"